Bailey, Samuel
Filosofo ed economista inglese (Sheffield 1791 - Cheltenham 1870). Seguì una carriera imprenditoriale operando, come il padre, nel settore bancario; svolse anche attività politica, soprattutto in ambito locale, e fu autore di numerosi lavori su temi di banca, di politica e di filosofia. La sua opera più nota è A critical dissertation on the nature, measures and causes of value (1825), nella quale B. presenta una critica alla teoria del valore di D. Ricardo, sostenendo in particolar modo l’erroneità della ricerca del valore assoluto. Il valore per B. non è nulla di intrinseco, bensì una relazione, e dunque un valore relativo. Il lavoro di B. diede luogo a un’ampia discussione fra i contemporanei; più tardi, K. Marx inserì il pensiero di questo autore, con giudizio critico, fra gli elementi di dissoluzione della scuola ricardiana nelle sue Teorie sul plusvalore.