Uomo politico statunitense (Londra 1850 - San Antonio, Texas, 1924). Fabbricante di sigari a New York, fondò, nel 1881, la Federation of trades and labor unions of the USA and Canada, e ne assunse la presidenza trasformandola, nel 1886, nell'American federation of labor (2.000.000 di iscritti nel 1900), della quale fu presidente in pratica sino alla morte. Volle tenere la sua organizzazione sindacale lontana dall'influenza dei partiti; rifiutò perciò l'elezione al Congresso, ma poté esercitare ugualmente una efficace azione sulla vita politica del paese. Fece votare la legge delle otto ore e un regolamento per il lavoro dei fanciulli. Durante la prima guerra mondiale impedì gli scioperi nelle fabbriche di munizioni e diresse lo War labor board. Nel 1919 divenne a Parigi presidente della Commissione internazionale del lavoro. Presiedette ad Amsterdam l'Internazionale sindacalista, ma si staccò dai socialisti europei, non condividendone l'orientamento politico.