Storico ed erudito (Mâcon 1607 - Bourg 1664); di famiglia calvinista, ma convertitosi al cattolicesimo, si rese assai noto per una Histoire de Bresse et de Bugey (4 voll., 1650), che gli valse la nomina a storiografo di Luigi XIV. Recatosi poi a Torino, fu dalla reggente Cristina di Francia nominato storiografo di corte; lasciò numerose opere erudite sulla storia sabauda e una Histoire généalogique de la royale maison de Savoye (2 voll., 1660).