Ramey, Samuel
Basso-baritono statunitense, nato a Colby (Kansas) il 28 marzo 1942. Considerato uno dei migliori 'bassi cantanti' della sua generazione, si è imposto per l'eccezionale tecnica della coloratura, che gli ha consentito di affrontare anche i ruoli rossiniani più impegnativi. Dopo gli studi con A. Newman presso la Wichita State University (Kansas), R. si è perfezionato a New York sotto la guida di A. Boyajian. Nel 1973 ha debuttato nel ruolo di Zuniga nella Carmen di Bizet alla New York City Opera; da allora ha cantato regolarmente in quel teatro interpretando opere quali Il barbiere di Siviglia di Rossini, Mefistofele di Boito, Faust di Gounod, Les contes d'Hoffmann di Offenbach, I Puritani di Bellini, Anna Bolena di Donizetti, Attila di Verdi, Don Quichotte di Massenet. Nel Don Giovanni di Mozart ha debuttato nel ruolo del Commendatore, passando poi a quello di Masetto, di Leporello, e infine del protagonista, caratterizzazione con cui ha ottenuto calorosi successi nei principali teatri europei e americani e al Festival di Salisburgo (1987) sotto la guida di H. von Karajan.
Le sue partecipazioni ad alcuni festival prestigiosi (Glyndebourne, Aix-en-Provence, Maggio musicale fiorentino, Rossini opera festival di Pesaro) lo hanno fatto conoscere, a partire dal 1976, anche al pubblico europeo. Nel 1981 ha debuttato come protagonista ne Le nozze di Figaro di Mozart alla Scala e alla Staatsoper di Vienna, l'anno seguente al Covent Garden di Londra, mentre solo nel 1984 si è presentato al Metropolitan di New York come Argante nel Rinaldo di Händel.
Grande specialista del repertorio rossiniano (Maometto ii, L'Italiana in Algeri, Mosè, La gazza ladra, Il turco in Italia, Cenerentola, La donna del lago, Semiramide, Il viaggio a Reims), R. ha ricoperto anche ruoli verdiani (Filippo ii nel Don Carlos) e del repertorio novecentesco (Arkel in Pelléas et Mélisande di Debussy; Nick Shadow in The Rake's Progress di Stravinskij). L'eccezionale estensione della voce e un timbro intenso e vibrante, uniti alla notevole presenza scenica, fanno di R. uno dei protagonisti indiscussi della scena musicale contemporanea.
bibliografia
D. Seabury, A boy from Kansas, in Opera news, July 1981, pp. 8 e segg.
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H. Loebl, Samuel Ramey, in Bühne, July-August 1987, pp. 13 e segg.
J. von Rhein, A rake's progress, in Opera news, April 1990, pp. 11 e segg.