TING, Samuel (Chao Ching-ting)
Fisico, nato ad Ann Arbor, Michigan, il 26 gennaio 1936. Tornato dapprima con la sua famiglia in Cina, si trasferì definitivamente negli SUA nel 1956. Ottenne il Ph. D. nel 1962 all'università del Michigan. Ha svolto un'intensa attività di ricerca presso il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN) a Ginevra, presso la Columbia University, presso il MIT (Massachusetts Institute of Technology), i laboratori di Brookhaven (negli SUA) e di Amburgo. È professore al MIT dal 1967. Nel 1974, lavorando al sincrotrone a gradiente alternato del Laboratorio nazionale di Brookhaven con fasci di protoni contro un bersaglio di berillio, ha scoperto una nuova particella, che egli chiamò J, con una massa di 3,1 GeV e una vita media molto superiore a quella prevedibile. Questa scoperta ha avuto notevoli effetti a livello teorico, richiedendo l'ipotesi di un quarto quark dotato di charm, oltre ai tre precedentemente proposti (v. particelle elementari e antiparticelle, in questa Appendice). Nel 1976 gli è stato assegnato il premio Nobel per la fisica, insieme con B. Richter, il quale, lavorando all'anello positoni-elettroni SPEAR di Stanford, è pervenuto in modo indipendente alla scoperta della stessa particella, da lui chiamata Ψ.