TWARDOWSKI, Samuel
Poeta polacco, nato intorno al 1600, morto nel 1660. Nel 1622-23 prese parte all'ambasceria a Costantinopoli di Cr. Zbaraski; tra il 1633 e il 1648 visse prevalentemente nelle terre orientali della Polonia - fu per lungo tempo alla corte dei Wiśniowiecki - e dopo l'invasione dei Cosacchi si ritirò nella Grande Polonia.
Scrittore agile e fecondo, T. ha tentato diversi generi letterarî: panegirici, versi d'occasione, diarî versificati: Przewaźna legacja Kr. Zbaraskiego (La molto importante ambasceria di Cr. Zb., 1633); la sua lama è legata però esclusivamente ai poemi storici Władysław IV (1649) e Wojna domowa (Guerra civile, 1681), composti sui modelli di Virgilio e Lucano, ma ancorati nella tradizione polacca storico-narrativa e animati da un eloquente spirito patriottico; e più ancora al melodramma Daphnis (1638), rifacimento dall'italiano, e al romanzo pastorale in versi Nadobna Paskwalina (1655), nel quale sono abilmente intrecciate fonti classiche e italo-spagnole. Lo stile di queste opere è schiettamente secentesco, ma senza eccessive leziosaggini o stravaganze.
Bibl.: T. Sinko, Pierwowzór "Paskwaliny" (Il modello di P.), in Echa Klasyczne w lit. polskiej (Echi class. nella lett. pol.), Cracovia 1923; R. Pollak, introd. all'ediz. critica di Nadobna Paskwalina, ivi 1926.