SAN DIEGO (A. T., 140-141)
Città dello stato di California (Stati Uniti), capoluogo della contea di San Diego; sorge sull'omonima baia, a poco più di 16 km. dal confine col Messico. Fondata nella seconda metà del sec. XVIII, ha clima temperato (16°,1 di temperatura media annua), con inverni tiepidi (12°,2), estati calde (21°,1) e scarse precipitazioni (255 mm. annui). La popolazione è salita da 731 ab. nel 1860 a 17.700 nel 1900, a 74.361 nel 1920, a 147.995 nel 1930 (aggregazione di centri vicini). Di fronte a San Diego, sulla stretta e allungatissima penisola che chiude a ovest la baia, è Coronado (5425 ab. nel 1930). L'elemento bianco indigeno e nato da genitori parzialmente e totalmente stranieri è pari al 79,5%; l'elemento bianco straniero a 11 , 1% (21.999 individui: Canadesi, Inglesi, Tedeschi, Svedesi, Italiani [1251], ecc.); numeroso l'elemento di colore con 9266 Messicani. La grande industria impiegava 3836 operai nel 1929: prevalgono le industrie relative alla lavorazione dei prodotti della pesca, che è una delle principali attività della città. Il porto ha grande importanza ed è accessibile in tutte le stagioni: è il primo approdo degli Stati Uniti provenendo dal Canale di Panamá sul Pacifico: un canale largo 400-500 m., con fondali sui 9-10 m., permette l'ingresso al porto, munito di moli, banchine, bacini. San Diego è anche una importantissima base navale degli Stati Uniti per la flotta del Pacifico; è servita dalle linee delle Atchison Topeka and Santa Fe, San Diego and Arizona Eastern (Southern Pacific) Railways ed è termine delle grandi linee aeree (American Airways; United Air Lines) provenienti da New York via Dallas e Chicago e della litoranea pacifica, proveniente da Seattle per Sacramento-San Francisco-Los Angeles. La città è sede del San Diego State College, di numerose biblioteche, società scientifiche e letterarie.
La città è composta dalla città vecchia, chiamata dagl'indigeni Cosoz, e dalla città moderna, che è situata un poco più a sud-est. Sulla collina presso la città vecchia è Presidio Hill, sede della missione di S. Diego de Alcalá (1769), la più vecchia delle missioni fondate in California dai francescani spagnoli. La missione nel 1774 fu trasportata a Mission Valley sul fiume San Diego. Mentre la seconda chiesa fu demolita dagl'Indiani, le altre prosperarono, e recentemente furono scavati i resti della facciata e dei muri laterali di una chiesa progettata da Padre Sánchez e consacrata nel 1813. La facciata con il suo bel frontone curvo ha ispirato quella della chiesa moderna dell'Immacolata Concezione, costruita in città. A trentacinque miglia a nord di S. Diego vi sono il bel campanile a terrazze e la decoratissima cappella mortuaria della missione San Luis Rey de Francia, fondata nel 1798, sorpassata in bellezza soltanto da quella della missione San Juan Capistrano. La casa di Ramona fu elevata da D. José Estudillo nel 1823, e restaurata nel 1913; ora è sede di un museo. Tra i suoi tesori vanno ricordati una Madonna nera proveniente dal Monserrato, un S. Francesco d'Assisi opera di Pascual Pérez e un reliquiario spagnolo dei primi del sec. XII. La città nuova si compone di un distretto urbano e di un quartiere d'abitazioni costruito intorno al Balboa Park. Nel parco è una ricostruzione di un "pueblo" indiano e l'Istituto Archeologico con notevoli collezioni di arte antica americana, di architettura e di antropologia. Il Palazzo delle belle arti è opera di W. T. Johnson. I più begli edifici nel Balboa Park sono quelli sorti in occasione dell'Esposizione internazionale panama-californiana fatta a S. Diego nel 1915. Berram G. Goodhue, l'architetto incaricato del progetto dell'esposizione, riuscì a far armonizzare gli edifici con il clima e con le tradizioni storiche del paese. Il palazzo della California, progettato nello stile barocco spagnolo, costruito in stucco e mattonelle colorate, ricorda la cappella Balvanera di S. Francesco a Città di Messico. Si giunge al palazzo della California passando su un ponte dritto che valica una gola profonda. La decorazione a paesaggio della Laguna de Las Flores è meravigliosamente adattata all'ambiente. Il palazzo del Nuovo Messico di Rapp e Rapp, nello stile dei pueblos indiani, si armonizza piacevolmente con il barocco spagnolo dominante. Anche la stazione della ferrovia di Santa Fe, progettata da Bakewell e Brown, è nello stile delle missioni del rinascimento spagnolo.
R. Newcomb, Old mission churches... of California, Filadelfia 1925; T. F. Hamlin, The American spirit in architecture, New Haven 1926; G. H. Edgell, The american architecture of today, New York 1928.