SAN MARTINO di Lupari (A. T., 24-25-26)
Cittadina della provincia di Padova, 32 km. da questa città e 7 da Cittadella, 40 m. s. m., sulla linea ferroviaria Vicenza-Treviso, ricordata nel Medioevo come forte castello. Divisa per più secoli tra Padova e Treviso solo nel 1810 venne riunita e nel 1853 dalla prima di queste città è passata a dipendere dalla seconda. Il comune, posto tra 33 e 50 metri, si estende su 24,2 kmq., di cui 21,9 (pari al 90% del territorio) occupati da seminativi, in prevalenza cereali (granoturco 8,9 kmq.; frumento 6,4). L'allevamento è abbastanza diffuso (3500 bovini). L'agricoltura è di gran lunga l'occupazione principale degli abitanti e in essa trovano lavoro 1680 persone come occupazione principale e 2200 come occupazione secondaria. Le aziende agricole sono un migliaio.
Gli abitanti sono aumentati da 5877 nel 1881 a 6700 nel 1901, 7655 nel 1911, 8682 nel 1931. Di essi 3600 vivono a San Martino, 3000 in dimore isolate e gli altri in tre frazioni.