San Zeno
Zeno Chiesa e monastero di Verona, ricordati in Pg XVIII 118 per bocca di un antico abate, protagonista di un episodio nel quarto girone, quello degli accidiosi (v. ABATE di SAN ZENO): egli rivela a D. le malefatte di Alberto della Scala che di quel monastero fece abate un proprio figlio bastardo, Giuseppe della Scala (v.), la cui tomba è visibile ancora in un angolo del porticato. Per la struttura architettonica della chiesa nell'epoca del soggiorno di D. nella città scaligera, v. VERONA.