SANĀ'I (Abî l-Maūd Maǧdud ibn Adam)
Poeta persiano del sec. XII d. C. Visse a Ghaznah, alla corte degli ultimi principi ghaznevidi. È uno dei primi e principali rappresentanti della poesia mistica, cui dette con i suoi poemi (mathnawī) come il celebre Ḥadīqat ul-ḥaqīqah ("il giardino della verità"), il Sair al-‛ibād ilà l-ma‛ād ("viaggio degli uomini per l'altra vita"), ecc., modelli rimasti a lungo canonici nella tradizione poetica Ṣūfica di Persia. Oltre a sei di questi poemi, si ha di lui un ampio divano di carattere lirico-mistico e didattico.
Della Ḥadīqat ul-ḥaqīqah, il più famoso dei suoi poemi, oltre a varie edizioni complete indiane, fu pubblicato scientificamente e tradotto in inglese il primo libro da J. Stephenson, nella Bibliotheca Indica, Calcutta 1911.
H. Ethé, in Grundriss d. iran. Philologie, II, pp. 282-84; E. G. Browne, A literary history of Persia, I, 317 segg.