SÁNCHEZ de CASTRO, Francisco
Letterato e autore drammatico spagnolo, nato a Béjar (Salamanca) nel 1847, morto a Madrid il 18 dicembre 1899. Studiò nelle università di Salamanca e di Madrid, laureandosi in filosofia e lettere. Fu redattore del Pensamiento Español e collaborò a diverse pubblicazioni, facendosi conoscere come poeta d'ispirazione cristiana. Fu poi professore di belle lettere all'università di Salamanca e all'università di Madrid.
Quale poeta lirico, le sue migliori composizioni sono la Elegía a la Patria (1868), il Cántico al hombre (1879), di tono epico e solenne, ma assai pesante, La Iglesia Católica (1890). Le sue principali opere drammatiche sono: La mayor venganza (1875); Hermenegildo (1875), dramma storico nel quale lottano sentimenti religiosi e politici con profondi affetti di pietà filiale e doveri di coscienza; Fruto vedado (1876); Theudis (1879), dramma tragico. Pubblicò inoltre: Calderón, estudio crítico (1881); Lecciones de literatura general y española (1887-1890).