Nome comune del legno appartenente a due specie distinte: il s. bianco (o s. indiano) è fornito da Santalum album, alberetto della famiglia Santalacee, della regione indomalese e coltivato in India; contiene un olio etereo, che gli conferisce un odore caratteristico. Il s. rosso (o padouk) è dato da Pterocarpus santalinus, albero della famiglia Fabacee, che cresce in India, a Ceylon ecc., contenente un glucoside, la santalina, di colore rossastro. Il s., sia bianco sia rosso, è molto pregiato in ebanisteria, specialmente quello rosso, che è duro, compatto, omogeneo, e serve per mobili di lusso e in particolare per scatole e cofanetti.
L’olio essenziale di s. si ottiene per distillazione in corrente di vapore del legno e delle radici di Santalum album (v. fig.); è un liquido oleoso, di colore giallo più o meno intenso, di odore gradevole, persistente, di sapore resinoso, irritante, solubile in alcol, in etere e in cloroformio; è impiegato in profumeria per la preparazione di saponi, di cosmetici e lozioni. In passato ha avuto vari impieghi terapeutici, per es., nella cura della blenorragia.