ALTOVITI, Sandro
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua giovinezza nel commercio, lo troviamo nel 1400 in Firenze, dove svolse, in particolare come ambasciatore, una intensa vita politica, finché nel 1434 fu mandato in esilio da Cosimo de' Medici. Il suo primo incarico fu quello di podestà di Fucecchio nel 1403, ma già nel 1404 è ambasciatore in Lunigiana; e nel 1405 ambasciatore presso Innocenzo VII e Ladislao re di Napoli. Tra i Dodici Buonomii, nel 1406, e ambasciatore a Perugia e a Parma per assoldare gente d'arme, fu podestà di Colle Vai d'Elsa nel 1407 e ambasciatore a Ferrara. Nel 1408, venne inviato a Genova per trattare la restituzione di una nave predata ai Fiorentini; al suo ritorno andò capitano di Castrocaro. Ambasciatore a Bologna e a Pisa (per questioni riguardanti il concilio) nel 1409; ancora ambasciatore a Bologna nel 1410 presso l'antipapa Giovanni XXIII, per faccende relative alla guerra coi Durazzeschi, fu nello stesso anno degli Otto di Balia e gonfaloniere di giustizia. Ambasciatore nuovamente a Bologna nel 1411, e poi nel 1415, per offrire la mediazione di Firenze tra Bologna e i signori di Rimini e Forlì. Fu vicario di Val d'Elsa nel 1417 e podestà di Città di Castello nel 1419; nel 1422 dei Dodici Buonomini; capitano di Livorno nel 1423; dei Dieci di Guerra nel 1427; maestro di zecca l'anno successivo. Nel 1432 fu capitano di Arezzo e ancora maestro di zecca. Fece parte, nel 1433, della balia che confinò Cosimo de' Medici. L'A. si oppose invano, con i figli, al ritorno di Cosimo (1434) e questi lo confinò a Venezia, per cinque anni; non si sa con precisione dove e in quale anno l'A. morì.
Fonti e Bibl.: Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il comune di Firenze dal 1399 al 1433,I, Firenze 1867, p. 87; B. Pitti, Cronica,a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, p. 176; M. Palmerii Annales,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXVI, 1, a cura di G. Scaramella, p. 140 F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945, p. 200; D. Boninsegni, Storie della città "di Firenze dall'anno 1410 al 1460", Firenze 1637, p. 57;S.Ammirato, Istorie fiorentine,VI, Firenze 1826, pp. 223, 247, 333, 345, 367; VII, Firenze 1826, p. 77; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Altoviti,Firenze 1871, pp. 89-92; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica Fiorentina,Rocca S. Casciano 1910, p. 345.