SANDWICH, Edward Montagu, conte di
Ammiraglio inglese, nato nel 1625, morto nel 1672. Fu uomo di azione piuttosto che uomo di stato e negli affari politici egli non chiedeva altro che ordine ed un governo sicuro. Così, dopo avere combattuto sotto gli ordini di Edward Montagu corite di Manchester nella prima guerra civile, ed avere comandato un reggimento, si astenne da qualsiasi intervento nel processo del re, ma poi accettò Cromwell, perché gli pareva la vera personificazione dell'ordine, allo stesso modo che in seguito accettò Carlo II. Egli era anche unito a Cromwell da un'amicizia personale. Nei primi mesi del 1656 fu nominato generale dell'armata di mare. Dopo la morte di R. Blake conservò il comando supremo, proteggendo Dunkerque nel 1658 e salpando per il Sund per costringere alla pace Svezia e Danimarca nel 1659. Appoggiò lealmente Riccardo Cromwell, ma dopo il ritiro di quest'ultimo si trovò circondato dalla diffidenza degli uomini al potere. Un passo fatto dal cugino Edward Montagu in favore di Carlo II ebbe accoglienza favorevole ed egli salpò per l'Inghilterra per assistere alla sollevazione realista del 1659. Fallito Booth, diede le dimissioni, ma fu reintegrato nel suo posto da G. Monck nel febbraio del 1660 e si dichiarò per il re, con l'approvazione unanime dei suoi ufficiali il 3 maggio 1660. Nel luglio 1660 fu fatto visconte Inchinfroke e conte di Sandwich, e luogotenente-ammiraglio sotto il duca di York. Guidò una spedizione contro i pirati algerini nel 1661, scortò Caterina di Braganza che veniva in Inghilterra nel 1662, combatté a Lowestoft nel giugno 1665 e nella seconda spedizione di quell'anno ebbe il comando della sfortunata missione a Bergen, dove le navi olandesi furono attaccate in un porto neutrale. Fu ambasciatore in Spagna nel 1666-68 e dopo il 1670 fu presidente del consiglio del commercio e delle colonie. Scoppiata la seconda guerra con l'Olanda, salpò al comando della squadra azzurra e nella battaglia di Solebay perì con la sua nave Royal James, che si rifiutò di lasciare.
S. Pepys, Diary (passim); F. B. Harris, Life of Edward Montague, First Earl of S., Londra 1912.