SANLÚCAR de Barrameda (A. T., 43)
Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Cadice, da cui dista 50 km. Il centro abitato, sulla sinistra del Guadalquivir, dove questo mette foce nell'Atlantico, è costituito da una parte alta, più antica, che conserva ruderi di costruzioni moresche (castello), e da un quartiere basso, sviluppatosi proprio sulla riva del fiume (molti villini per bagni). Il porto, 3 km. più a monte, è rappresentato dal sobborgo o Barrio di Bonanza che accentra le attività commerciali e pescherecce di Sanlúcar, rimasto in sostanza insediamento agricolo. Tutto il distretto è rinomato per la produzione di ottimi vini da tavola ("manzanilla", Jérez, Pedro Jiménez, moscato, ecc.), di cui si fa larga esportazione; molto minore è l'importanza delle industrie alimentari e chimiche impiantate nella città. La popolazione è cresciuta di poco nell'ultimo ventennio: da 22.645 ab. nel 1900 a 27.150 nel 1920, nel comune, da 17 mila a 22 mila nel centro principale. Sanlúcar è centro antichissimo: da esso salparono nel 1498 Colombo per il suo terzo viaggio e nel 1519 Magellano.