ALBERTO Quadrelli, sant'
Preposto di Rivalta, ov'era nato, e poi vescovo di Lodi (29 marzo 1168), eletto per mandato di Alessandro III, dal clero e popolo di Lodi, in luogo di Alberico Merlino nominato dall'antipapa Pasquale III e ancora vivente. (Cfr. Murena, in Hist. rer. Laudens., ap. Muratori, Rer. Ital. scriptores, VI, Milano 1725, p. 1161, che lo dice virum honestum et sapientem atque religiosum, et bonis moribus valde imbutum ac Deum valde diligentem et in omnibus timentem). Ricevuto con sommo gaudio fra le rovine della città quod numquam vidi, dice il Murena, nec etiam audivi aliquem electum in sua civitate maiori tanto gaudio nutmquam susceptum fuisse, contribuì grandemente alla sua riedificazione (1177) e la governò egregiamente. Morì il 4 luglio 1179 (appena tornato dal concilio lateranense, cui sottoscrisse) in fama di santità per le sue virtù. La sua traslazione solenne avvenne nel 1588.
Bibl.: Acta Sanctorum Iulii, F. Ughelli, Italia sacra, 2ª ed., IV, Venezia 1719, p. 671: da correggere entrambi secondo la restituzione del testo del Murena, fatta dal Muratori.