Vergine venerata nell'alto Medioevo a Strasburgo, dove erano conservate le sue reliquie, e a Bregenz, dove s. Colombano provvide a restaurare (612 circa) una chiesa a lei dedicata. Non si hanno notizie sicure su di lei; la tradizione agiografica ne fa una delle compagne di s. Orsola, morta a Strasburgo durante il viaggio di trasferimento al seguito della santa da Basilea a Colonia. Festa, nel Martirologio romano, 15 ottobre. Non è da confondere con l'omonima santa o beata di Ratisbona, che la leggenda vuole figlia di Ugo Capeto, rifugiatasi nel monastero di S. Andrea di Ratisbona ed ivi morta nel 1027.