Vergine, patrona di Bruxelles (Merchtem, Brabante, 650 - ivi 712). Figlia di s. Amalberga e sorella di s. Reinildis e di s. Emeberto, educata nel chiostro di Nivelles, sotto s. Gertrude, sua madrina. Sepolta in Hamme, le sue reliquie furono in seguito trasferite a Saint-Sauveur (Moorsel), infine a Bruxelles (dal 1047) nella collegiata che s'intitola a lei e a s. Michele. È rappresentata con una lanterna in mano, poiché, secondo la leggenda, il diavolo gliela avrebbe spenta mentre ella si recava alle preghiere notturne e la santa ne avrebbe ottenuta la riaccensione pregando. Festa, 8 gennaio per il Martirologio romano; il 19 gennaio, nelle diocesi di Malines e di Gand.