Patrona di Palermo. Non si hanno notizie storiche su questa figura di santa, il cui culto si diffuse nel sec. 17º, epoca in cui se ne volle anche ricostruire la vita (sarebbe vissuta nel sec. 12º a Quisquina e sul Monte Pellegrino); si disse che era stata ritrovata la sua tomba con il corpo in una spelonca della serra Quisquina. Inserita da Urbano VIII nel Martirologio Romano (1630), è venerata nella cattedrale di Palermo, dove si conservano reliquie attribuite alla santa; ma forse più importante centro del suo culto è il santuario eretto (1625 circa) sul Monte Pellegrino presso la grotta nella quale la santa si sarebbe raccolta in preghiera. Festa, 4 settembre.