Pittore e scultore (Macerata 1910 - Roma 1991). Studiò a Macerata e a Roma. Esordì con pitture e sculture futuriste intorno al 1930; successivamente dipinse paesaggi e bozzetti di colore raffinato e libero, vicini alle tendenze della Scuola romana. Dal 1946 incominciò ad accostarsi all'astrattismo, dapprima con paesaggi urbani, semplificati nel disegno e con larghi piani cromatici, poi interessandosi alle nuove materie plastiche, alla ceramica e al metallo, soprattutto in sculture. Nel 1964 fondò il movimento Agravitazionale, stilandone anche il primo manifesto Agra, interessato alle scoperte su materia, energia e gravitazione, temi ai quali rivolse attenzione anche negli anni successivi.