AGNELLO, santo
, santo. Vescovo di Napoli per ventun'anni (ca. 673-ca. 694; una maggiore approssimazione è impossibile, data la grande incertezza che regna circa la cronotassi dei vescovi napoletani del sec. VII), istituì la prima diaconia napoletana "intus civitatem", quella di S. Gennaro - oggi S. Gennaro all'Olmo - annessa all'omonima basilica, e la dotò, annualmente, con duecentodieci moggi di grano e duecentodieci orne di vino, nonché di mille silique di sapone, per le abluzioni dei poveri. Partecipò al concilio romano del 680, convocato da papa Agatone, in preparazione del VI concilio ecumenico (III costantinopolitano), che avrebbe deciso intorno alla questione del monotelismo.
Nel "calendario marmoreo" di Napoli è menzionato, come santo, il 9 gennaio, giorno della sua deposizione.
Fonti e Bibl.: Chronicon episcoporum sanctae Neapolitanae ecclesiae, in Monumenta ad Neapolitani ducatus historiam pertinentia, a cura di B. Capasso, I, Napoli 1881, pp. 190-191; H. Delehaye, Hagiographie napolitaine, in Analecta Bollandiana, LVII (1939), p. 9; D. Mallardo, Il calendario marmoreo di Napoli, Roma 1947, pp. 52, 173, 174; Encicl. Cattolica, IV, col. 1527; VIII, col. 1635.