Martire nel Norico, a Lauriacum (od. Lorch), sotto Diocleziano. Secondo la Passio (in 2 recensioni: breve, sec. 5º, e lunga, sec. 8º), era un veterano che per aver confessato la fede fu gettato con una pietra al collo nell'Inn. Il suo corpo sarebbe stato raccolto da una matrona Valeria, e sul luogo del sepolcro fu costruita la chiesa poi collegiata agostiniana, a lui dedicata. Assai popolare in Austria e Baviera, è invocato contro gli incendî, le inondazioni e la siccità. Festa, 4 maggio.