Apostolo dell'Abissinia (Tiro 315 circa - Aksum 380 circa); primo vescovo di Aksum. Sbarcato col fratello Edesio, di ritorno da un viaggio in India, in un porto abissino, probabilmente a Aduli, fu fatto prigioniero e inviato alla corte di Aksum; Edesio divenne coppiere e F. tesoriere del re; F. fu incaricato poi dalla regina, rimasta vedova, di educare l'erede al trono durante la sua minorità. Intanto propagò il cristianesimo e fu ordinato sacerdote (verso il 340). S. Atanasio lo consacrò vescovo in Alessandria (circa 347) e F., tornato ad Aksum (circa 351-52), vi convertì anche (come risulta dalle iscrizioni e dalle monete) il re Ezanà. Festa, 27 ottobre.