SASSO DI STRIA
. Erta cuspide di roccia dolomitica, che si erge alla testata di Val Costeana (alto Cadore) presso il Passo di Falzarego.
Gli Austriaci ne avevano fatto un caposaldo, a sbarramento della grande strada delle Dolomiti, tra il Col di Lana e il passo di Valparola. Occupato da reparti della 17° divisione italiana nei primissimi giorni della guerra italo-austriaca, fu poco dopo abbandonato. Il 18 ottobre 1915, un ufficiale dell'81° Reggimento fanteria, il sottotenente Mario Fusetti (medaglia d'oro) alla testa di un piccolo drappello riuscì, con audace sorpresa, a raggiungere la cima del Sasso, ma circondato dal nemico, perdette nel generoso tentativo la vita, e il Sasso di Stria coi suoi nidi di mitragliatrici seguitò a incombere sulle linee italiane fino al ripiegamento dal Cadore nel novembre del 1917 (v. guerra mondiale).