satyagraha
Forma di mobilitazione sociale ideata da M.K. Gandhi a Johannesburg (Sudafrica) nel 1907, durante la protesta contro la registrazione forzata degli immigrati indiani stabilita dal governo britannico. Nella concezione di Gandhi, alla «resistenza passiva» proposta dallo scrittore americano H.D. Thoreau (1817-1862) si aggiungevano elementi derivati dalle tradizioni filosofico-religiose indiane. Il s. consiste infatti nell’«aderire fermamente alla verità», violando pacificamente leggi ritenute a essa contrarie. Ogni partecipante è chiamato a ricercare nell’intimo della coscienza la sorgente di tale verità, attingendovi le energie morali necessarie ad accogliere la repressione in modo non violento: la sua azione attualizza così la verità, nella speranza che essa possa «convertire» l’avversario. Il s. più celebre guidato da Gandhi fu la cd. Marcia del sale del 1930 (➔ ). Dopo la sua morte, movimenti di varia natura in diversi Paesi si ispirarono al s., spesso riducendolo a una mera tecnica di lotta sociale e politica.