Disegnatore (Ramnicul Sarat, Bucarest, 1914 - New York 1999). Dopo aver studiato psicologia e tecnologia a Bucarest, si trasferì in Italia (1933-40) laureandosi in architettura al Politecnico di Milano, dove iniziò la sua carriera di vignettista collaborando (1936-39) per il Bertoldo. Emigrato negli USA (ne assunse la nazionalità nel 1943), collaborò dal 1941 con la rivista New Yorker e, dopo aver partecipato alla seconda guerra mondiale, pubblicò il suo primo album di successo, All in line (1945). Le sue vignette e i suoi disegni ironici, fantasiosi e spesso surreali, caratterizzati da un segno angoloso e continuo che si trasforma spesso in ghirigori barocchi, furono pubblicati su prestigiose riviste e in varî album (The art of living, 1949; The passport, 1954; The labyrinth, 1959; The new world, 1965; The inspector, 1973; All except you, 1983; Canal street, 1990; Masquerade, 2000) ed esposti in numerose mostre insieme a collages e acquerelli. Nel 2021 è stata esposta alla Triennale di Milano un'ampia selezione delle sue opere.