Savio
Fiume di Romagna che nasce dal Monte Castelvecchio con il nome di Fosso Grosso e, dopo un percorso di 196 Km vario per direzione e per inclinazione, sfocia nell'Adriatico, tra la marina di Classe e la marina di Cervia; passa a ovest di Cesena, a poca distanza dal centro abitato. Per designare appunto Cesena (v.), D. si serve del S. in If XXVII 52, indicando la città come quella cu' il Savio bagna il fianco, così come nella terzina precedente indica Faenza e Imola per mezzo dei fiumi Lamone e Santerno.
Il Trovanelli, citato dal Fiammazzo (ora anche dal Mattalia), sostiene che ai tempi di D. le propaggini della città si spingevano più che attualmente verso la zona collinare, e che quindi il S. bagnava realmente il fianco di Cesena; ma la questione è di poco conto, poiché se anche la situazione topografica della città fosse stata identica all'attuale, sarebbe comunque trascurabile l'approssimazione che, del resto, ripeterebbe quella, altrettanto trascurabile, del v. 49 (Santerno per Imola: v. SANTERNO).
Bibl. - N. Trovanelli, Cesena nella D.C., in " Il Cittadino " XIV n. 22; L. Piccioni, D. e Cesena, in " Giorn. d. " X (1902) 156-159; A. F[iammazzo], in " Bull. " X (1902-1903) 33.