Khatami, Sayyid Muhammad
Khātamī, Sayyid Muḥammad. – Politico iraniano (n. Ardakan 1943), presidente della Repubblica islamica dell’Iran dal 1997 al 2005. Ha compiuto studi universitari di filosofia e teologia a Teheran e Qom e nella gerarchia religiosa sciita ricopre l’importante carica di hojatoleslam (ḥuğğat al-Islām «prova dell'Islam»). Nominato responsabile del Centro islamico di Amburgo, ha fatto ritorno in Iran durante la rivoluzione islamica del 1979. Ministro della Cultura all’inizio degli anni Ottanta, nel 1992 dovette dimettersi perché accusato dalla corrente più intransigente del regime di essere troppo liberale. Dopo aver diretto per alcuni anni la Biblioteca nazionale, nel 1997 è stato eletto presidente della Repubblica. Diventato il leader dello schieramento riformista, ha raccolto il consenso della parte più vitale della società civile (la stampa libera, gli studenti, le donne, i religiosi più liberali) e anche un ampio riconoscimento a livello internazionale. Rieletto per un secondo mandato nel 2001, le sue difficoltà nel dare corso a un’azione di riforma hanno messo in evidenza i difficili margini di manovra del presidente e degli organi politici democraticamente eletti di fronte alla Guida suprema, massima carica religiosa del Paese, e a tutti gli apparati giudiziari e di controllo dominati dai conservatori. Gli è succeduto alla presidenza del Paese Maḥmūd Aḥmadīnejād.