scampo (iscampo)
Nel senso letterale di " salvamento, salvezza mediante la fuga dal campo di battaglia ", il sostantivo è usato in If XXII 3 Io vidi già cavalier muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, / e talvolta partir per loro scampo. Con il valore generico di " salvezza " è usato invece in Rime L 11, nella forma con i- prostetica dopo consonante: se a voi convene / ad iscampo di lui mai fare impresa.