scempio (sost.)
Nel senso di " atto di violenza cruenta ". In entrambe le occorrenze il vocabolo, in rima difficile (tempio / scempio / empio: solo qui e in Pg XII 53-57), è inserito in una dittologia sinonimica ed è congiunto all'idea del sangue.
In If X 85 è riferito alla battaglia di Montaperti, lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'Arbia colorata in rosso; in Pg XII 55 alla favola relativa alla morte di Ciro che, sconfitto e ucciso da Tamiri, ebbe il capo mozzato e gettato in un otre colmo di sangue: la ruina e 'l crudo scempio / che fé Tamiri, quando disse a Ciro: / " Sangue sitisti, e io di sangue t'empio ".