Scrittore tedesco (Karlsruhe 1826 - ivi 1886). Iniziò a Säckingen la carriera forense, interrompendola per recarsi in Italia (1852), dove si associò a un gruppo di pittori tedeschi. A Capri scrisse Der Trompeter von Säckingen (1854), poema sentimentale percorso da una fresca ironia, che ebbe un'immensa fortuna (270 edizioni fino al 1905). Recatosi a Heidelberg per prepararsi alla libera docenza, si dedicò alla stesura del romanzo storico Ekkehard (1855), ambientato nel Medioevo tedesco, opera quasi altrettanto fortunata ma più felicemente compiuta. Contribuì alla sua popolarità la raccolta di canti goliardici Gaudeamus (1868), che s'iscrivono brillantemente in una tradizione assai fiorente in Germania. È autore anche di Frau Aventiure (1863), un'altra raccolta di canti d'ispirazione medievale, del racconto Juniperus (1866), anch'esso d'ambiente medievale, e della storia antica Hugideo (1884).