SCHILPARIO (A. T., 24-25-26)
Paese e comune della provincia di Bergamo. Il paese si distende in lieve pendio sulla destra del torrente Dezzo, a 1125 m. d'altezza, sul margine settentrionale d'una conca, oltre la quale corre la rotabile che congiunge la Val di Scalve con l'alta Camonica (Passo del Vivione). Schilpario godette di una certa prosperità in passato per le vicine miniere di calamina, coltivate fin da epoca romana; decaduta dopo la metà del secolo XIX l'industria estrattiva, la regione ha trovato in parte compenso nello sviluppo del turismo (stazione estiva). Contava 1108 ab. nel 1921 e 1249 nel 1931. Il comune, che ha una superficie di 63,87 kmq. e occupa la parte più alta della Val di Scalve, comprende anche le frazioni di Barzesto, Ronco e Pradella (1505 ab. complessivamente nel 1931).