SCHLAGINTWEIT, Adolph, Hermann e Robert
Esploratori dell'India e dell'Asia centrale. Fratelli, nati tutti e tre a Monaco fra il 1826 e il 1833, egualmente portati agli studî naturalistici e scientifici, furono presto noti per le loro ricerche sulla geografia fisica delle Alpi (Untersuchungen über die physicalische Geographie der Alpen, Lipsia 1850). L'amicizia di Alessandro Humboldt procurò loro nel 1853 una missione patrocinata dal re di Prussia per un'esplorazione scientifica nell'India. Uniti, Adolph e Robert, dopo avere attraversato il Deccan, si spinsero nelle provincie del NO., raggiungendo nel Himālaya centrale, quasi inesplorato ancora in molte parti, l'altezza di 6788 m., mai toccata prima da altri; più tardi, nel 1856, li vediamo percorrere altre parti mal note della penisola. Hermann e Robert da Simla raggiungono poi il Tibet e il Ladak, attraversano i Karakorum e primi si avventurano negl'inesplorati K'uen-lun; ma nel 1857 sono già di ritorno in Europa. Adolph, solo rimasto dei tre, esplora i confini orientali dell'Afghānistān, ma, penetrato nel Turchestan cinese, vi è trattenuto in ceppi a Yarkand, poi a Kashgar condannato all'estremo supplizio (27 agosto 1857).
I due fratelli superstiti reduci in Germania, pubblicarono in quattro volumi i risultati delle esplorazioni compiute, estese, per opera di tutti e tre, su un percorso di 30 mila km., e ordinarono una loro ricchissima collezione etnografico-naturalistica, la maggior parte della quale si conserva oggi nel Museo etnografico di Berlino. Hermann morì a Monaco il 19 gennaio 1882, Robert, divenuto professore a Giessen, morì quivi il 6 giugno 1885.
Opera principale: Results of a scientific mission to India and High Asia, Lipsia 1860-66.