Famiglia nobile tedesca; prese nome dall'omonima località presso Wiesbaden. Gli S. furono elevati (1663) alla dignità di signori, poi (1701) di conti dell'Impero. Acquistarono una ragguardevole posizione politica in Renania e nell'Impero e furono sostenitori degli Asburgo. La fortuna della famiglia fu soprattutto dovuta a Johann Philipp (v.), che fece ottenere a suo fratello Philipp Erwein (1607-1668) il titolo di signore dell'Impero. Il figlio di quest'ultimo, Lothar Franz (1655-1729), fu principe elettore di Magonza e vescovo di Bamberga: dei suoi sei nipoti, figli del fratello Melchior Friedrich (1644-1717), quattro abbracciarono la carriera ecclesiastica (Johann Philipp Franz, 1673-1724, vescovo di Würzburg; Friedrich Karl, 1674-1746, vicecancelliere dell'Impero, 1705-34, e vescovo di Bamberga e di Würzburg; Damian Hugo Philipp, 1676-1743, cardinale nel 1715, e principe-vescovo di Spira e di Costanza; Franz Georg, 1682-1756, principe elettore e arcivescovo di Treviri e vescovo di Worms). La famiglia continuò con Rudolf Franz Erwin (1677 -1754) e Anselm Franz (1681-1726). La linea di Anselm Franz si estinse nel 1770, mentre i discendenti di Rudolf Franz Erwin si suddivisero in tre linee: S.-Burchheim, S.-Wiesentheid e Schönborn.