Schroder
Schröder Ernst (Mannheim, Baden-Württemberg, 1841 - Karlsruhe, Baden-Württemberg, 1902) logico e matematico tedesco. Le sue ricerche si orientarono verso la teoria delle equazioni a variabili reali, ma i suoi interessi e contributi preminenti si collocano nel campo dei fondamenti della matematica (dove fu tra i primi a riconoscere il valore dell’opera di G. Cantor) e della logica, di cui pose in secondo piano le motivazioni filosofiche rispetto agli strumenti tecnici. Schröder appartenne a quel filone di pensiero che mirava a ricondurre le leggi della logica all’algebra, in una prospettiva diametralmente opposta a quella, per esempio, di G. Frege. La sua posizione è ampiamente svolta nelle Vorlesungen über die Algebra der Logik (Lezioni di algebra della logica, 1890-1905) in cui, apportando modifiche al sistema di G. Boole in modo da rispettare opportune leggi di dualità, riuscì a dargli la struttura di un’algebra a due valori.