SCHWIEGER (anche Schwiger) Jakob (pseudonimo, Filidor der Dorfferer)
Poeta tedesco, nato nel 1624 ad Altona, morto probabilmente a Glückstadt dopo il 1661. Studiò all'università di Wittenberg e visse a lungo ad Amburgo, non si sa se quale predicatore o maestro. La pubblicazione delle Liebesgrillen (voll. 2, 1654-56) - canti nel gusto dell'epoca, che risentono l'influsso di J. Rist, il quale accolse lo Sch. nel suo Elbschwanorden - gli valse l'accoglienza tra i membri della Rosenzunft di Ph. Zesen. A sei commercianti di Amburgo "particolarmente amanti della lingua tedesca" dedicò nel 1656 le Überschriften. Finse poeticamente un suo amore infelice nella Adeliche Rose (1659), cui seguirono due racconti pastorali Die verlachte Venus (1659) e Die verführete Schäferin Cynthie (1660).
Sch., il quale fu a lungo ritenuto autore della Geharnschte Venus, oggi attribuita a K. Stieler, compose anche canti spirituali (Geistliche Seelenangst, 1660).
A. Reifferscheid, J. Sch., in A. D. B., XXXIII (1891).