scialbo
Deverbale di ‛ scialbare ', " imbiancare " (latino exalbare); in Pg XIX 9 la femmina balba è di colore scialba, " pallida " nel colorito, " per mostrare la imperfezione dei diletti carnali " (Buti).
Più complessa la chiosa di Benvenuto: " Hoc verificatur in avaro, guloso et luxurioso qui habent bona tantum simulata: omnes isti communiter habent faciem pallidam et sine colore ". La rima in -alba ricorre, di tutto D., soltanto in questo luogo (alba: balba: scialba).