SCIO (Chio, Χίος; A. T., 90)
Città della Grecia, che sorge sulla costa orientale dell'isola omonima, di fronte all'anatolica Çeşme. È capoluogo di provincia (Νόμος Χίου) e ha 22.000 abitanti (1934). Comunemente è chiamata Cora (Χώρα) e Castro, dal castello dei Veneziani eretto nel 1466. Oltre alla prefettura risiedono in Scio un consiglio dell'economia e un tribunale con corte d'assise. La città ha un ginnasio maschile e femminile, una scuola industriale, un istituto commerciale e nautico, un museo archeologico e una biblioteca comunale (22.000 volumi): banche ateniesi ed estere vi tengono proprie filiali. Scio conserva ancora l'aspetto orientale, specialmente per la presenza delle moschee dell'ex quartiere turco. Il quartiere greco invece, più moderno, è abbellito da una spaziosa passeggiata a mare. Il porto ha un traffico notevole, soprattutto d'importazione, ed è congiunto col Pireo per mezzo di linee di navigazione greche.
A. Inglesis, 'Οδηγὸς τῆς ‛Ελλάδος, Atene 1927, pp. 465-466.