BREISLAK, Scipione
Geologo, nato a Roma nel 1748, morto a Milano il 15 febbraio 1826. Fervente plutonista, fu contrario alle teorie metamorfiche di Hutton, sostenendo che gli gneiss e le altre rocce cristalline rappresentano il prodotto di raffreddamento del magma della zona superiore del globo terrestre fluido, cioè la primitiva crosta della terra. Studiò specialmente l'Italia centro-meridionale, in specie le regioni vulcaniche, pubblicando varî lavori sui terreni e sui fenomeni del vulcanismo (Campi Flegrei, Rocca Monfina, il Vesuvio, Ischia, Campagna romana, ecc).
D'indole generale è la sua Introduzione alla Geologia (Milano 1811), poi tradotta in francese (Parigi 1811 e 1812). Invece di carattere più speciale sono varie altre pubblicazioni,: Voyages physiques et lithologiques dans la Campanie, suivis d'un mémoire sur la constitution physique de Rome (Parigi 1801, tradotto poi in tedesco, Lipsia 1802) e Descrizione geologica della Provincia di Milano, Milano 1822.