scortare [le forme scorto e iscorto, aggettivi verbali con valore di participio passato]
In If VIII 93 Sol si ritorni per la folle strada: / pruovi, se sa; ché tu qui rimarrai, / che li ha' iscorta sì buia contrada, l'Ageno (cfr. AVERE 3.1.) precisa che iscorta è da intendere come participio di ‛ scortare ', non di ‛ scorgere '; ma la maggior parte dei commentatori (Casini, Porena, Sapegno) interpretano " mostrare ", " indicare "; mentre Scartazzini-Vandelli e Torraca intendono " mostrare guidandovelo ". Si può forse avvicinare a questo il luogo di Rime LXVIII 24. Per tutta la questione, vedi SCORGERE.