scorza
" Rivestimento " dell'albero, " corteccia ", in Pg XXXII 113 vidi calar l'uccel di Giove / per l'alber giù, rompendo de la scorza, / non che d'i fiori e de le foglie nove.
L'espressione a scorza a scorza, in Rime CIII 25 (perché non ti ritemi / sì di rodermi il core a scorza a scorza), vale " strato dopo strato ", fino al profondo, e fa parte del linguaggio proprio delle ‛ petrose '.