Pittore (Gaeta 1680 oppure 1676 - Napoli 1764). Dal 1706 al 1752 attivo a Roma, a eccezione di brevi soggiorni a Siena e a Torino; lavorò poi a Napoli e a Gaeta. Accademico di S. Luca dal 1718, produsse opere di grande formato, improntate allo stile di A. Sacchi e di C. Maratta: a Roma, Geremia (1718), in S. Giovanni in Laterano, Madonna del Rosario (1714), Miracolo di S. Domenico, Miracolo di S. Clemente (1701-19), in S. Clemente, Gloria di S. Cecilia (1721-24), in S. Cecilia in Trastevere; a Torino, Il trasporto dell'arca santa (1733-36), con accenti classicheggianti, in Palazzo Reale; a Siena, la Piscina probatica, nella chiesa dell'Ospedale della Scala. Lasciò anche opere di piccolo formato e disegni secondo il gusto e la richiesta del tempo.