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DE ALBERTIS, Sebastiano

di Ugo Fleres - Enciclopedia Italiana (1931)
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DE ALBERTIS, Sebastiano

Ugo Fleres

Nacque il 14 gennaio 1828 in Milano, ove morì il 28 novembre 1897. Cominciò a Brera lo studio della pittura, ma lasciò presto l'arte per seguire Garibaldi. Quando tornò a dipingere, egli aveva trovato la propria via: vedute di battaglie, preferibilmente, o corse di cavalli. Il maggior successo lo ottenne col quadro Pastrengo, all'esposizione di Torino nel 1880. E militare è anche l'opera della Galleria nazionale d'arte moderna in Roma: Carica dei cavalleggeri di Monferrato a Montebello.

Bibl.: A. M. Bessone-Aurelj, Diz. dei pittori italiani, Città di Castello 1915; A. Colasanti, La Gall. naz. d'arte moderna in Roma, Milano-Roma, s. a.

Vedi anche
Moltèni, Giuseppe Pittore (Affori, Milano, 1800 - Milano 1867). Studiò a Brera; dapprima restauratore, si volse in seguito alla pittura, soprattutto al ritratto. Fu (1838 circa) alla corte di Vienna, dove ritrasse Ferdinando I e Metternich. Dal 1854 fu conservatore della pinacoteca di Brera. Per la sua grande perizia ... Pagliano, Eleuterio Pittore e incisore (Casale Monferrato 1826 - Milano 1903). Studiò a Brera con L. Sabatelli; nel 1849 si arruolò nei bersaglieri e seguì Garibaldi in tutte le sue imprese: dalle guerre dell'indipendenza trasse i temi di molte opere (La morte di Luciano Manara, Roma, Gall. naz. d'arte mod.). Eseguì affreschi ... Previati, Gaetano Pittore (Ferrara 1852 - Lavagna 1920); allievo a Firenze (1876-77) di A. Cassioli e a Milano (1877-80) di G. Bertini, si affermò con Gli ostaggi di Crema (1879, Firenze, Galleria d'arte moderna), in cui gli scuri impasti cromatici e i contrastati effetti luministici rivelano l'adesione all'inquieto romanticismo ... Emilio Góla Pittore italiano (Milano 1851 - ivi 1923). La sua maniera, che risentì dapprima dei modi di T. Cremona, si ricollega soprattutto alle esperienze europee conosciute durante numerosi viaggi in Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi. Predilesse la pittura di paesaggio ma eseguì anche eleganti ritratti. Sue ...
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Altri risultati per DE ALBERTIS, Sebastiano
  • De Albèrtis, Sebastiano
    Enciclopedia on line
    Pittore (Milano 1828 - ivi 1897). Risentì, nei suoi primi studî, l'influsso dei paesaggisti francesi. Tralasciò la pittura per seguire Garibaldi nelle sue campagne; poi si dedicò, di preferenza, a temi di battaglie e d'ippica (Pastrengo, 1884; Carica di cavalleggeri a Montebello, Galleria d'arte mod. ...
  • DE ALBERTIS, Sebastiano
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987)
    Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori di genere Domenico e Gerolamo Induno; con quest'ultimo specialmente manterrà un costante rapporto ...
Vocabolario
sebasto
sebasto s. m. [dal gr. σεβαστός agg. «venerando, augusto»]. – 1. Termine usato nel mondo romano di lingua greca come equivalente del lat. Augustus, epiteto imperiale. 2. Titolo di nobiltà dell’Impero bizantino, creato dall’imperatore Alessio...
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
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