Sebastopoli
Città nella Penisola di Crimea fondata per iniziativa del principe G.A. Potëmkin, potente piazzaforte e base della marina da guerra russa del Mar Nero.
Durante la guerra di Crimea gli anglo-francesi, dopo essersi impadroniti di Balaklava (1854), tentarono di conquistare la città russa di S., ma le difficoltà del terreno, le condizioni climatiche proibitive e un’epidemia di colera li costrinsero a bloccare le operazioni offensive e a riprenderle, dopo sei mesi di assedio, nel 1855. Quando cadde la torre di Malachov, chiave del sistema difensivo della piazzaforte di S., i russi furono costretti a bruciare ed evacuare la città. S. fu quindi occupata dagli anglo-francesi dopo 340 giorni d’assedio, con gravissime perdite per entrambi gli eserciti.
Durante la Seconda guerra mondiale S. subì due assedi: il primo, a opera dei tedeschi, iniziò nell’ott. 1941, ma a causa della strenua resistenza sovietica la piazzaforte fu presa solo nel luglio 1942. S. fu poi riconquistata dai sovietici nel maggio 1944, dopo un mese d’assedio e violenti scontri.