self-employment
<sèlf implòimënt> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Forma di lavoro autonomo che, in senso letterale, indica chi, con la sua professione, sia in grado di produrre beni e servizi da immettere sul mercato. Il fenomeno del self-employment ha assunto una particolare importanza per quanto riguarda l’occupazione femminile poiché questa forma lavorativa è utile per eliminare quelle barriere che nelle grandi aziende e organizzazioni impediscono alle donne di manifestare le proprie capacità. Per es., in India le self-employed women sono soprattutto le stampatrici di tessuti, le ricamatrici, le vetraie, le operaie edili e così via e sono una fonte alla quale attingere per dare nuova propulsione all’emancipazione femminile occidentale. La Self-employed women’s association (SEWA), fondata negli anni Settanta del 20° secolo, ha promosso diverse azioni, come la fondazione di una banca di risparmio che attui forme di microcredito per scopi produttivi, come l’acquisto di mezzi di produzione, consentendo così alle donne di affermarsi professionalmente, al di là di mediatori e usurai.