SEM (ebraico Shīm "nome, rinomanza")
presentato dalla Bibbia, insieme con Cam e Iafet, quale figlio di Noè e suo primogenito (Genesi, V, 32). Avendo mostrato riverenza per suo padre nell'incidente dell'ubbriachezza incoltagli, ne ricevette la benedizione "Sia benedetto Jahvè Dio di Sem: sia Canaan servo di lui!" (Gen., IX, 26), ove Canaan è sostituito a Cam e Jahvè, Dio degli Ebrei, appare come Dio di Sem. Conforme all'indole della cronologia biblica patriarcale, S. morì a 600 anni.
I discendenti di Sem sono elencati in Genesi, XI, 10-26, e terminano con Terah (Thare) padre di Abramo; le regioni dove essi si diffusero sono elencate in Gen., X, 21-31. Convenzionalmente, in tempi recenti, si diede il nome di Semiti a un gruppo di popoli e di linguaggi diffusi in varie regioni dell'Asia anteriore che hanno analogie col doppio elenco della Genesi (v. semiti: Le lingue semitiche).