TIMOŠENKO, Semen Konstantinovič
Maresciallo dell'Unione Sovietica, nato a Furmanto (Bessarabia) il 18 febbraio 1895. Partecipò alla prima Guerra mondiale quale militare di truppa; quindi, alla rivoluzione comunista e nel 1923 fu nominato comandante del 3° corpo di cavalleria. Nel 1935 fu comandante in seconda delle truppe della Russia Bianca e fino al 1937 fu comandante del presidio di Kiev. Dal giugno al settembre 1937 ebbe il comando della zona Nord Caucasica e fu membro del supremo comando militare di Charkov. Nel 1939 fu nominato membro del Comitato centrale del Partito comunista ed entrò a far parte del Soviet supremo. Scoppiata la seconda Guerra mondiale, ebbe il comando delle operazioni nella guerra dei cento giorni contro la Finlandia. Nominato commissario del popolo alla difesa e promosso maresciallo (8 maggio 1940), dal luglio al novembre 1941 ebbe il comando del fronte centrale che dalla Lituania si estendeva ai confini con l'Ungheria; e dovette fronteggiare il primo urto delle armate tedesche contro le quali guidò la controffensiva del novembre. Nel 1943 si trovò al fronte nord attorno a Demjansk, quindi nel 1944 finì la guerra al comando del 2° e 3° settore ucraino.