SEMNAN (Sämnān; A. T., 92)
Città persiana che dà nome, insieme con Dāmghān, a una delle provincie centrali della Persia. Il centro abitato si distende, a 1106 m. s. m., sul rovescio meridionale dell'Elburi, proprio al limite del gran Kävir, in posizione analoga a quella di Qazvin, Teherān e Dāmghān, con le quali è unita dall'antica carovaniera congiungente Tabrīz a Meshhed. È insediamento assai antico, anche se non ricordato da fonti preislamiche. La pianura circostante, ampia e ben irrigata, produce cereali e tabacco, non lungi dalla città si è di recente trovato il petrolio. Semnan è nota in Persia per i suoi tessuti di cotone. Il centro urbano contava 23.888 ab. secondo il censimento del 1933. L'aspetto della città è piuttosto modesto. Mancano edifici monumentali, e anche del vecchio castello e delle mura non rimangono se non insignificanti rovine.