semplice
Aggettivo che, nella locuzione interesse s., indica (in contrapposizione a interesse composto) il caso in cui l’ammontare degli interessi si aggiunge al capitale iniziale alla fine di ogni periodo, senza fruttare nuovi interessi per il periodo successivo, cioè non diventa parte integrante del capitale stesso. Il calcolo avviene in base alla proporzione aritmetica fra l’ammontare del capitale impiegato e il tempo di utilizzo, secondo la formula I=Crt, dove C è il capitale, r il tasso unitario e t è il tempo. (➔ anche interesse).