senna
Pianta erbacea appartenente alla specie Cassia angustifolia, originaria della regione mediterranea. La s. contiene glicosidi antrachinonici (sennosidi), che a livello del colon vengono convertiti dai batteri intestinali in sostanze che svolgono un’azione stimolante sulla motilità intestinale; le foglie e i frutti (nome officinale Sennae folium, S. fructus) sono utilizzati in estratto secco come lassativo. È controindicata negli stati infiammatori intestinali; può provocare crampi addominali, diarrea e perdita di potassio; interagisce con alcuni farmaci (antiaritmici, digitale, diuretici).